E-Tech full hybrid e plug-in hybrid, frutto delle competenze Renault
Scopri tutte le risposte alle domande che ti stai ponendo sulle tecnologie Renault E-Tech full hybrid e E-Tech plug-in hybrid installate sui nostri veicoli.
L’aggettivo “ibrido” si riferisce a qualcosa che è composto da vari elementi.
In campo automobilistico, “ibrido” indica i veicoli dotati di due tipi di motori.
Questi veicoli sono infatti provvisti di una motorizzazione elettrica associata a una motorizzazione termica, per consentirti di ridurre i consumi e aumentare le prestazioni della vettura.
Una vettura ibrida è un veicolo dotato di due tipi di motorizzazione: un motore termico (a benzina, nel nostro caso) e uno o più motori elettrici. Questi motori sono associati a una batteria di trazione che immagazzina l’energia elettrica.
Le motorizzazioni mild hybrid non sono una tecnologia E-Tech, in quanto non consentono di viaggiare in modalità 100% elettrica.
Si tratta infatti di una microibridazione del veicolo che permette soltanto un’assistenza elettrificata (12 V o 48 V) al motore termico durante le fasi di partenza e accelerazione, per ridurre i consumi e migliorare le prestazioni.
Questi veicoli offrono dunque una guida più morbida e dinamica, consentendo al contempo un risparmio di carburante fino al 20%* rispetto a un motore a benzina equivalente non elettrificato.
* soluzione tecnica a 48 V
Una vettura ibrida si avvia soltanto con la motorizzazione elettrica, che alla partenza si dimostra la più efficace. In seguito, si assiste all’alternanza tra la trazione elettrica (100% motore elettrico), la trazione ibrida (motore a benzina ed elettrico) e la trazione termica (motore a benzina).
Questa alternanza avviene in automatico a seconda dell’accelerazione richiesta, della fisionomia della strada e del livello di carica della batteria di trazione. In funzione dei modelli, è disponibile il pulsante EV che permette di forzare la guida elettrica, altrimenti il sistema di gestione dell’energia gestisce automaticamente i cambi per assicurare il miglior compromesso tra consumi e prestazioni.
La principale innovazione della vettura ibrida consiste nell’aver integrato due tipi di motore in uno stesso veicolo, ovvero un motore termico e uno o più motori elettrici.
Una tecnologia integrata gestisce automaticamente l’alternanza tra tre diverse modalità di trazione: la trazione elettrica, la trazione termica e la trazione ibrida (che impiega al tempo stesso l’energia termica e quella elettrica).
L’aspetto più interessante di un veicolo ibrido consiste nel coniugare la praticità di una vettura termica ai vantaggi ecologici ed economici di una motorizzazione elettrica.
Frutto dell’esperienza da noi acquisita in F1, la gestione dell’energia e il cambio automatico multimodale offrono una grande polivalenza nella quotidianità, assicurando al contempo dinamismo e risparmio.
Un veicolo elettrico possiede esclusivamente un motore elettrico e pertanto impiega soltanto la motorizzazione elettrica per il 100% del tempo.
Naturalmente l’autonomia in modalità 100% elettrica di un’auto elettrica è decisamente più elevata di quella di una vettura ibrida e consente di percorrere fino a 470 km in questa modalità.
Un veicolo ibrido funziona grazie a un motore a benzina associato a uno o più motori elettrici e alterna tra le tre modalità di trazione (ibrida, a benzina ed elettrica) consentite da questo abbinamento.
Ovviamente l’autonomia di una vettura elettrica è inferiore a quella dei veicoli ibridi, ma aumenterà sempre più fino a raggiungere gli attuali 470 km in modalità 100% elettrica e oltre in un prossimo futuro.
Se si tratta di una vettura ibrida non ricaricabile (o E-Tech full hybrid), la ricarica della batteria avviene durante la marcia grazie all’energia cinetica e al motore termico. La batteria si ricarica infatti in modo del tutto autonomo durante le fasi di frenata e decelerazione. È comunque possibile agire sul livello rigenerativo per accentuare o meno il fenomeno.
Se invece si tratta di una vettura plug-in hybrid, è possibile ricaricarla collegandola alla rete elettrica tramite una colonnina pubblica o privata (a domicilio).
Ovviamente le nostre vetture ibride sono affidabili, grazie all'esperienza acquisita dal Gruppo Renault sia in campo elettrico che termico.
Grazie alla progettazione ibrida, il motore termico di cui sono dotate viene sollecitato in misura minore nelle fasi più impattanti, come la ripartenza e l’accelerazione.
Inoltre, a livello progettuale sono state eliminate la frizione e la cinghia dei servizi, consentendo di semplificare la manutenzione e i relativi costi grazie a un minor numero di componenti soggetti a usura.
Un veicolo ibrido possiede un motore termico e uno o più motori elettrici. Il veicolo sollecita alternativamente i diversi motori a seconda del profilo della strada, della velocità richiesta e del livello di carica della batteria.
I veicoli ibridi Renault hanno usufruito della lunga esperienza acquisita dal costruttore nel campo della motricità elettrica. Renault ha anche provveduto a formare i collaboratori di tutta la propria rete in merito alle particolarità di questi veicoli: i consulenti Renault sono infatti pronti a riceverti e ad assisterti per la manutenzione della tua vettura. Infine, la batteria di trazione delle vetture ibride è garantita 8 anni o 160.000 km.
Una vettura ibrida non ricaricabile (E-Tech Full hybrid) si ricarica durante la marcia: il conducente non deve dunque fare nulla. Al contrario, i veicoli ibridi ricaricabili (E-Tech plug-in hybrid) possono essere ricaricati presso le colonnine pubbliche o domestiche, per consentire l'ottimizzazione dei consumi. È infatti consigliabile ricaricarli quotidianamente per usufruire di tutti i loro vantaggi (maggiore autonomia, velocità più elevata in trazione elettrica, risparmi legati ai consumi, ecc.).
Si ricorda che in entrambi i casi il veicolo funziona perfettamente con il solo serbatoio della benzina. Se la batteria è scarica ma nel serbatoio vi è ancora benzina, non si corre alcun rischio di rimanere a piedi.
Assolutamente sì. Un veicolo ibrido continua a funzionare anche quando la batteria di trazione è scarica (impiegando dunque la sola trazione a benzina). La sua batteria si ricarica durante la marcia, grazie all’energia cinetica e all’energia termica generata dal motore a benzina.
L’autonomia del veicolo ibrido è dunque maggiore di quella di una vettura a benzina, in quanto è possibile alternare tra i diversi motori.
Nel caso di un ibrido ricaricabile la cui batteria si ricarica in viaggio ma anche grazie al collegamento a una colonnina, l’autonomia 100% elettrica è ancora maggiore (fino a 50km)
Ecco qualche consiglio per guidare una vettura ibrida e ottimizzarne l’autonomia elettrica:
Come per un veicolo tradizionale, una guida morbida fa bene anche ai consumi. Il motore elettrico consumerà meno energia e quindi farà aumentare l’autonomia.
Sui veicoli ibridi ricaricabili puoi usufruire di varie funzioni integrate:
Hai il diritto di installare un gancio di traino su un veicolo ibrido purché il veicolo (trainato) sia omologato. Si precisa tuttavia che a parità di potenza del motore e di coppia, la capacità di traino di un veicolo ibrido è talvolta inferiore a quella di una vettura a benzina o diesel. Infine, va ricordato che un gancio di traino rappresenta un carico ulteriore per il veicolo e pertanto comporta un aumento dei consumi di energia.
Certamente! Un veicolo ibrido può viaggiare in autostrada, alla stessa velocità e con la medesima potenza di un veicolo diesel o a benzina.
Dipende dalle esigenze di ciascuno. I veicoli elettrici hanno una guida fluida e silenziosa, sono pertanto molto piacevoli da guidare e sono anche i più ecologici. Bisogna tuttavia essere disposti a ricaricare regolarmente la vettura elettrica presso le apposite colonnine. Se percorri brevi distanze e ti sposti in ambiente urbano, l’auto elettrica dovrebbe fare al caso tuo e consentirti di risparmiare: non consumerai più benzina o gasolio inutilmente in mezzo al traffico, mentre il costo della ricarica è nettamente inferiore a quello di un pieno di benzina o gasolio.
Il veicolo ibrido è invece più polivalente, in quanto impiega due tipi di motorizzazione. In autostrada, ad esempio, passa più facilmente alla trazione termica e funziona come una qualsiasi vettura a benzina. Non necessita di essere ricaricato con la stessa frequenza di un veicolo elettrico o, addirittura, non richiede alcuna ricarica se scegli un veicolo full hybrid.
L’ibrido coniuga dunque la praticità di una vettura termica ai vantaggi ecologici ed economici di un’auto elettrica. La vettura 100% elettrica resta comunque la più sostenibile da un punto di vista ecologico e la più economica durante l’uso, in quanto funziona esclusivamente con l’energia elettrica.
I veicoli ibridi funzionano in parte grazie alla benzina. Tuttavia, l’ibrido possiede numerosi vantaggi rispetto a un veicolo diesel o a benzina.
Con un veicolo ibrido, i pieni sono meno frequenti e la manutenzione del motore è maggiormente semplificata rispetto a una vettura diesel. A lungo termine, il suo costo di utilizzo risulta dunque vantaggioso.
Quando impiega la trazione elettrica, una vettura ibrida è nettamente più ecologica di una vettura diesel o benzina (in quanto non emette CO2). Ne consegue che i veicoli ibridi non rientrano nelle categorie interessate dalle limitazioni al traffico applicate in caso di superamento dei livelli di inquinamento ammessi.
Renault propone diversi tipi di motore ibrido, ma optando per il full hybrid si raggiunge un ottimo compromesso tra prestazioni e consumi. E, In tal caso, il veicolo ibrido non cambierà in alcun modo le tue abitudini rispetto all’uso di una vettura diesel o a benzina (la ricarica del veicolo avverrà infatti durante la marcia, senza interventi da parte tua).
Infine, le vetture ibride sono sempre disponibili con un cambio automatico, che ne facilita la guida quotidiana nel traffico.